Molti si saranno posti la fatidica domanda del cosa sia una escort al giorno d’oggi, dobbiamo considerarla una vittima della società, una persona debole oppure una persona capace e intelligente che ha trovato nel proprio corpo una fonte di business?
Per rispondere nel miglior modo a questa domanda abbiamo deciso di chiedere ad “Antonella” che di questo mestiere ne sa molto visto che per ora è la sua principale professione.
Bene, Antonella, spiegaci tu che cosa è una escort.
“Tengo a precisare fin da subito che ho smesso questa professione dopo circa 9 anni, sono già 6 anni che ho smesso quindi qualcosina potrebbe anche essere cambiata nel frattempo.
Comunque a parte questo posso dire che la escort oggi non è nient’altro che la prostituta di un tempo perché offre sempre i propri servigi sessuali ad una clientela che può permetterseli.
Non penso che ci siano delle differenze da oggi a sei anni fa quando ancora lavoravo come non vi sono differenze, secondo me fra una escort di oggi ed una cortigiana del tempo passato.
Ricordiamoci che stiamo comunque parlando del lavoro più antico del mondo, l’unica differenza è data dal fatto che la escort di oggi non lavora per strada quindi non è un rapporto frettoloso e impersonale ma molto più completo e coinvolgente.
Chiamiamola prostituta di lusso ed anche un po’ psicologa che è riuscita a mettere un eccellente contorno al mero contatto sessuale, basti calcolare che la maggior parte delle ragazze che fanno le escort vengono da ambienti come la moda quindi fotomodelle ma anche veline, attrici di piccolo calibro o ragazze che aspirano a diventarlo.
Vi sono anche quelle che dalla strada si evolvono e ricevono in appartamento su appuntamento, la cosa che le accomuna tutte è che non sono costrette da nessuno ma decidono di loro spontanea volontà di intraprendere questa strada e la maggior parte delle volte la ragione principale è la voglia di guadagnare di più.
Non vi sono imposizioni temporali, lo fanno quando vogliono e per quanto tempo lo desiderano, possono smettere in qualsiasi momento senza nessun problema, non vi sono padroni sulle loro spalle o sfruttatori ed è questa la caratteristica di base che rende una escort diversa da una prostituta.
La liberta di incontrare quando vuole e dove vuole ma soprattutto la voglia interiore di farlo perché comunque gli piace, ecco perchè il cliente rimane soddisfatto ed è propenso a pagarle profumatamente.”
Che tipologia di clienti tratta la escort?
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“Non esiste una tipologia precisa, vengono contattate da uomini soli, donne oppure coppie che logicamente possono permettersi cifre abbastanza importanti per poter godere dei loro servigi.
Non si parla di un semplice contatto fisico ma di una serie di atteggiamenti che lo contorna, ultimamente va molto di moda la così detta “girl friend experience”
In questo caso la escort si comporta in tutto e per tutto come se fosse la compagna, fidanzata o moglie del cliente, coprendolo di attenzioni e instaurando un rapporto di intimità che non deriva dal fatto che viene pagata ma perché gli piace e lo desidera.
In questo caso il cliente non si sente di aver a che fare con una prostituta ma con un’amica che gli sta accanto per desiderio, per molti clienti questo è un modo per affiancarsi a donne che secondo loro sarebbero irraggiungibili.
In poche parole la escort è una prostituta che non ti da il servizio intimo nudo e crudo ma te lo impacchetta in una fantastica confezione regalo e te lo dona con desiderio ed entusiasmo facendo si che questa sembri il più naturale possibile.
Calcolate che la maggior parte delle escort riesce anche ad instaurare una certa empatia con il cliente, sa ascoltarlo, sa intaurare un dialogo serio ed uno scambio intellettuale.
Le motivazioni che spingono una ragazza a diventare una escort quali possono essere?
Le motivazioni possono essere molteplici, quella più comune e senza ombra di dubbio il desiderio di guadagnare molto in breve tempo, per le più giovani può anche subentrare la motivazione della spregiudicatezza e dell’avventura.
Per le più grandi invece la maggior parte delle volte risulta essere un passaggio obbligato in quanto non vede altre strade per poter tirare avanti.
Quindi nel primo caso la ragazzina lo fa per incoscienza e con entusiasmo perché vede guadagni molto alti e si sente più furba delle altre, nel secondo caso invece una donna matura ci arriva con il ragionamento ponderato che la maggior parte delle volte può derivare da sofferenza, da delusioni o da ristrettezze economiche.”
Ma se una escort ha un compagno, che rapporto può avere con lui?
“In questo caso i comportamenti sono vari, ci sono delle escort che mettono al corrente il proprio partner che è comunque compiacente, altre invece lo fanno in tutto segreto ma in questo caso diventa molto difficile gestire lavoro ed affetti personali.
Secondo me chi esercita questa professione, finché lo fa non dovrebbe legarsi con nessuno, sia compiacente che no perché si esercita meglio la professione essendo libere e comunque perché risulterebbe estremamente difficile riuscire sempre a recitare o fingere.
Anche nel caso del partner compiacente, a meno che non sia un cuckold convinto, a tutti prima o poi risulterebbe fastidioso che la propria compagna vada con altri uomini.”
Che tipologia di rapporto ha la escort con il proprio corpo?
“Di dipendenza pura!
Il corpo è la loro fonte di guadagno, è il centro del loro business quindi devono essere sempre in perfetta forma, non basta nascere belle, questa bellezza tocca anche mantenerla, oltre questo bisogna anche elevare la propria personalità e la propria cultura, solo così si acquista in sensualità, eleganza e fascino, elementi indispensabili per avere successo in questo lavoro.”
Secondo te la prostituzione in Italia dovrebbe essere legalizzata?
“Secondo me si, ci sarebbero molte meno associazioni di malavitosi che speculano su questo, si riuscirebbe anche a liberare molte di queste ragazze dallo sfruttamento, logicamente con l’introduzione di giuste leggi a riguardo.”
Una specifica regolamentazione darebbe modo alle prostitute di avere una precisa posizione sociale, che differenza c’è fra una prostituta ed una massaggiatrice?
Il fulcro è il sesso? e che differenza vi è fra il sesso ed un massaggio erotico?
E’ tutta questa società a non essere coerente, le cose veramente importanti tendono ad essere sottovalutate e da quì nascono le ingiustizie, ricordiamoci che il sesso è una pratica di per se gioiosa, un’atto di condivisione che unisce le persone per il quale si ricava una estrema soddisfazione sia mentale che fisica.”
Dall’alto della tua esperienza, consiglieresti ad una donna di fare la escort?
“Lo farei se fossi sicura che quella donna in particolare è in possesso di una mentalità tale da potersi accettare in quel determinato ruolo, non tutte sono fatte per questo a causa di vari coinvolgimenti personali come la famiglia o la cultura personale.
Bisogna essere in possesso di una mentalità molto aperta e libera, non bisogna in alcun modo legare il sesso esclusivamente al fattore amore ma bisogna essere disposte ad avere rapporti con semplici sconosciuti in cambio di soldi e soddisfazione personale.
Non basta farlo solo per l’aspetto economico, in questo caso, col tempo, subentreranno gravi problemi psicologici al quale risulterà difficile riuscire ad uscirne senza danni.
Bisogna considerare il cliente per quello che è, una persona che paga perché ha bisogno di una semplice estasi mentale e vuole staccare dalla routine quotidiana il proprio cervello, non conta l’aspetto fisico, devono essere, per forza di cose, tutti uguali.
Si fa quello che si deve fare e poi si torna in maniera del tutto disinvolta alla propria vita di tutti i giorni, senza coinvolgimento alcuno.
Comunque non voglio incoraggiare nessuno ad intraprendere questa professione anche perché entrerei nell’illegalità, posso solo dire che se hai la mentalità giusta per affrontare tutto quello che comporta questa professione sicuramente è un ottimo modo per mettersi in gioco, specialmente se si ama il sesso.”
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